Chi sceglie di essere ASA è un professionista dal cuore grande: assistere al meglio pazienti con capacità motorie e psicologiche precarie, richiede grande sensibilità, pazienza e forza d’animo.
Lo scopo di questo profilo professionale è quello di ridurre i rischi di isolamento e di emarginazione del paziente, favorendone invece l’autonomia e l’integrazione sociale.
Il ruolo dell’ASA nel nel campo dell’assistenza sociosanitaria è fondamentale. Svolge mansioni essenziali come figura di supporto per infermieri e personale medico ed è punto di riferimento per i pazienti.
L’ASA affianca diverse figure professionali che fanno parte dell’equipe assistenziale – infermiere, fisioterapista, operatore socio sanitario, ecc. – collaborando per garantire al malato la miglior assistenza possibile, personalizzata sui suoi reali bisogni.
E’ una risorsa preziosa, diventata indispensabile: supporta i pazienti nella gestione delle attività quotidiane e promuove la loro socializzazione.
La sua attività è caratterizzata da un approccio globale alle problematiche dell’assistito col quale mantiene un rapporto di vicinanza e di continuità che richiede specifiche competenze relazionali.
L’ASA assiste e aiuta la persona nella cura e nell’igiene personale, oltre che dell’ambiente in cui il paziente vive. Supporta il paziente:
Per diventare Ausiliario Socio Assistenziale si deve frequentato lo specifico corso di formazione professionale, autorizzato da Regione Lombardia e attuato dall’Ente di formazione accreditato.
Il corso ha una durata di 800 ore, di cui 450 di teoria ed esercitazioni e 350 di tirocinio in una struttura socio-sanitaria o socio-assistenziale, non ospedaliera.
L’Attestato è rilasciato alla conclusione del corso, dopo il superamento di un esame finale.
Agenfor Lombardia realizza periodicamente corsi per ASA nelle sue sede principali a Milano e a Desenzano del Garda.